BULGARIA

Questo paese che produce solo 4 milioni di ettolitri, è tuttavia uno dei primi cinque esportatori del mondo. Il vino bulgaro è quindi di qualità ?

Le opinioni sono divise. Per alcuni, la qualità d'insieme non si può paragonare con quella dell'Ungheria né con quella della Romania. Per altri, si tratterà del più grande successo dell'Europa dell'Est...

Ci potremo forse mettere d'accordo dicendo che la Bulgaria presenta il miglior potenziale dei suddetti Paesi dell'Est, ma che resta da valorizzare, a causa delle vetuste attrezzature, della cattiva coltivazione dei vigneti, e delle rese troppo spinte. Anche qui, inoltre, va fatta una selezione.


Qui, esiste una denominazione controllata detta "Controliran", ma questa dizione è dovuta più per l'amministrazione che per i meriti reali dei territori. Tuttavia, la maggior parte dei 27 vini Controliran provengono dalle aziende meglio attrezzate.

La dizione Reserve designa ciò che c'è di meglio, dei vini invecchiati in botti, 2 anni per i bianchi, 3 anni per i rossi.


Quattro vitigni rossi autoctoni :


•il migliore è il mavrud, tardivo e rustico, che dà dei vini scuri, tannici, speziati ed al gusto di prugna. Alcuni li avvicinano al Rosso di Montalcino, per altri evocano il mourvèdre. E' impiegato prevalentemente nel sud, nei pressi di Asenovgrad.

•il gamza, versione bulgara del kadarka ungherese, è coltivato nel nord, soprattutto a Suhindol. Può dare dei vini tannici, corposi, carnosi e saporiti, che invecchiano bene; ma con delle rese spesso troppo elevate, e come risultato un vino pallido, che si ossida facilmente;

•il pamid, parente prossimo del plovdina, dà dei vini dolci, leggeri, ordinari.

•il melnik (che si pensa sia originario della città omonima, nel sud-ovest) è un vitigno di poco spessore, che dà dei vini molto colorati e tannici.


Ma i migliori risultati sono tuttavia ottenuti con il cabernet sauvignon, e talvolta anche dal merlot.

Cabernet sauvignon e merlot costituiscono i tre quarti della superficie vitata rossa e vengono utilizzati con rese molto elevate. La Bulgaria ha piantato 18.000 ha di cabernet sauvignon, quanto nella Gironda ! E' più interessante cercare questi vini provenienti da vitigni nobili :


•soprattutto nel nord, a Lozitza;

•o nel sud, a Plovdiv, Mont Sakar, e Orjahoviza.


In bianco, il rkatziteli (o reza), originario della Georgia, viene largamente piantato, oltre ai vitigni internazionali : riesling, sauvignon, aligoté, trebbiano, gewurztraminer.

Ma è lo chardonnay che si dimostra più interessante, particolarmente ad est verso il Mar Nero, nella regione di Schumen : Preslav, Novi Pazar, Khan Krum. I risultati non sono tuttavia eccezionali.